Nel paese delle… tisane. Ricette e benefici
“L’acqua è la madre del tè, la teiera suo padre ed il fuoco il suo maestro” recita un antico detto cinese.
In Cina il rito del tè è antichissimo, a sottolineare il grande valore riconosciuto alla bevanda per le molteplici virtù curative; in Giappone la cerimonia è vera e propria filosofia di vita, parte attiva della pratica zen; in Inghilterra l’afternoon tea è una tradizione praticata quotidianamente, iniziata il giorno dell’incoronazione della regina Vittoria nel 1838.
Nonostante in Italia riti e usanze siano molto lontane da questa, la tisana serale è diventata un’abitudine molto diffusa, vissuta dai più come una coccola rivolta a se stessi, un rituale con cui prendersi cura del proprio corpo e della propria mente. Una tazza fumante fra le mani è un gesto piacevole non solo per l’odore emanato o per il torpore che riscalda. Tante e dai gusti più svariati, le tisane possono avere effetti molteplici, a seconda della composizione della miscela di erbe scelte.
Come si prepara
Una volta che l’acqua bolle, spegnere il fuoco, aggiungere un cucchiaio di miscela per ogni tazza (meglio se usando un cucchiaio di legno) e lasciare in infusione per 10 o 15 minuti. Filtrare e versare.
Ingredienti più comuni
Finocchio: indicato per chi soffre di gonfiori all’intestino. È infatti molto utilizzato in quelle tisane rivolte al trattamento sintomatico dei disturbi digestivi, quali digestione lenta e dispepsie gastriche, specie quando accompagnate da gonfiori e flatulenza.
Cannella: spezia ricca in oli essenziali, utilizzata principalmente in casi di disturbi digestivi. Ha anche proprietà rilassanti che alzano il livello dell’umore.
Anice stellato: è una piante dalle proprietà digestive, antispasmodiche e sedative.
Zenzero: soprattutto sotto forma di radice, è utile contro la dispepsia: agisce in modo efficace sull’intero apparato digerente, nei casi di inappetenza o di digestione lenta e difficile, flatulenza, e gonfiore intestinale per le sue proprietà carminative, cioè che assorbono aria da stomaco e intestino.
Liquirizia: le saponine contenute promuovono l’attività gastroprottettrice. Serve soprattutto per correggere il sapore amaro della tisana.
Anticellulite
Fucus, ribes, vite rossa, finocchio e menta. Contribuisce ad attivare il metabolismo grazie al fucus, mentre la vite rossa ri-attiva il microcircolo e quindi aiuta il drenaggio dei liquidi in eccesso e lo smaltimento dei grassi.
Betulla. Da 5 a 10 g. foglie di betulla per una tazza d’acqua bollente. Portare a ebollizione l’acua, versare le foglie e un pizzico di bicarbonato per facilitare la soluzione della resina e ottenere così effetti più completi. Far riposare 10 minuti, filtrare.
Depurativa
Tarassaco, bardana, cicoria, calendula, rosmarino, anice stellato. Aiuta ad eliminare tossine e impurità, e facilita il recupero di energia.
30 g. cardo mariano; 30 g. bardana; 20 g. anice; 10 g. menta; 10 g. liquirizia. 1 cucchiaio di miscela in una tazza d’acqua per due ore; portare quindi a ebollizione e lasciare in infusione per mezz’ora. Consigliata un litro al giorno, da bere lontano dai pasti.
Sgonfiante
Centella, mirtillo e sorbo. Specifica per la circolazione degli arti inferiori.
30 g. foglie di frassino; 30 g. foglie di betulla; 20 g. fucus; 20 g foglie e fiori di biancospino. Fai una miscela con tutte le erbe, versane 15 g. in una tazza d’acqua fredda, fai bollire per 3 minuti. Far riposare per 40 minuti, filtrare.
Snellente
40 g. fucus; 20 g. frangola; 25 g. melissa; 15 g. liquirizia. Per migliorare il metabolismo, le funzioni intestinali e la digestione, premessa alla perdita di peso.
Pancia piatta
Malva, semi di finocchio, melissa e achillea. Ha una funzione antinfiammatoria grazie alla malva, e grazie al finocchio aiuta la digestione, previene la formazione di gas addominali e contrasta le coliti da stress.
1/2 cucchiaio di semi di cumino; 1/2 cucchiaio semi di finocchio; 1/2 cucchiaio di semi d’anice; 1 cucchiaio di menta secca. Una tazza dopo pranzo e cena, per 15 giorni.
Tisana al finocchio. Contro coliti, dispepsie, gonfiori, meteorismo, flatulenze. 50 g. anice; 20 g. finocchio; 20 g. coriandolo; 10 g. liquirizia; 4-5 chiodi di garofano. Mezzo litro di acqua. Far macerare per 15-20 minuti. Bollire per 1-2 minuti. Lasciare riposare a lungo, filtrare e bere in 2-3 dosi (dopo i pasti principali).
Drenante
Equiseto, finocchio e betulla. Ma anche ortosiphon (tè di Giava), foglie di frassino, prezzemolo e radice di tarassaco.
Equiseto, betulla, fico d’india, uva orsina, ortica e finocchio. Aiuta a drenare i liquidi a livello cellulare e aiuta a sentirsi più leggeri.
Diuretica
Tarassaco. Lasciare riposare le erbe in acqua bollente per 20 minuti e filtrare.
Tè verde. Oltre alle ben note proprietà diuretiche, al tè verde vengono attribuite proprietà astringenti e dimagranti.
Malva. Oltre all’effetto diuretico e depurativo dell’organismo, ha anche un effetto disinfettante delle vie urinarie. Viene preparata per infusione immergendo in 1 tazza d’acqua 2 cucchiaini di foglie di malva e lasciando riposare l’infuso per 10 minuti prima di filtrare e bere. Per 1 litro d’acqua, nella preparazione di infusi e decotti, possono essere impiegati 30 grammi di fiori di malva.
Contro i dolori mestruali
35 g. melissa; 25 g. camomilla romana; 30 g. calendula; 10 g. finocchio.
20 g. camomilla; 20 g. achillea millefoglie; 10 g. melissa. 2 cucchiai di miscela in 250 ml di acqua. Lasciare a macero per circa 10 minuti in recipiente coperto e filtrare.